Il pianto inconsolabile del neonato

Talvolta per un genitore è un disagio notare come il proprio bimbo all’inizio della poppata succhi beatamente e poi improvvisamente nel corso di qualche minuto, scoppi in un pianto inconsolabile. Bisogna però distinguere il pianto che compare nell’orario previsto della poppata e durante essa, dal pianto a distanza anche di un’ora dalla poppata.

Nel primo caso la causa è da ricercare nel riflesso gastro colico che si attiva durante la poppata per creare spazio per l’arrivo di altro cibo, riempendo il pannolino.

Nel secondo caso, invece il bambino piange ma facilmente scalcia anche le gambe, poiché ha mal di pancia, per la presenza di aria.

Cosa fare all’ora?

In entrambi i casi, sarebbe opportuno far calmare il neonato tenendolo in braccio in posizione verticale o offrendogli se si vuole il succhiotto. Se però la situazione tende a perdurare, allora il trattamento osteopatico, può essere un valido supporto per risolvere il problema. Ovviamente, l’Osteopata non può prescindere dalla collaborazione del Pediatra.